Dopo il lavoro con l’Orchestra Giovani Fiati Umbri in occasione del Master di studio Campus Musicale Estivo Progetto Orchestra “I Giovani Fiati Umbri” che si è svolto a Norcia dal 14 al 16 luglio scorsi, sia il Maestro Aquilanti che il Maestro Broadnax hanno voluto gentilmente rispondere ad alcune domande che gli abbiamo posto.
Non si tratta di una intervista ma di un modo per conoscere l’opinione dei due illustri Direttori sull’esperienza che ha caratterizzato il decimo anno di vita dell’Orchestra Giovani Fiati Umbri.
Riportiamo di seguito quanto ci hanno detto.
Il Maestro Giancarlo Aquilanti è Compositore, Docente e Direttore dello Stanford Wind Ensemble presso la Stanford University, Palo Alto, California
- Maestro Aquilanti, potrebbe gentilmente esprimere la sua opinione su questa esperienza?
Un campo musicale estivo prima di tutto è l’opportunità per fare musica, per esprimersi in modo artistico. L’arte è ciò che differenzia l’essere umano da qualsiasi altra creatura del globo. La musica è poi esercizio fisico, esercizio mentale, lavoro di gruppo, stima di se stessi; più del computer, più dello sport, più della matematica. Queste esperienze dovrebbero essere alla base dell’educazione di qualsiasi persona.
- Negli ultimi cinque anni Lei ha partecipato a questo progetto costantemente, sacrificando una parte delle sue vacanze in Italia, per lavorare in un contesto sicuramente diverso rispetto a quello che Le è abituale. Quali sono le motivazioni che la spingono a farlo?
Non ho mai pensato di sacrificare nulla, tanto meno alcuni giorni delle mie vacanze. Per me la musica è tutto, a qualsiasi livello; non fa differenza seguire una tesi di laurea all’Università di Stanford, fare una prova con i Giovani Fiati Umbri, o insegnare alla scuola media. (prima dell’esperienza americana ho insegnato per 9 anni nelle scuole medie italiane). Quando sono impegnato con la musica il tempo passa e non me ne accorgo. Posso stare giornate intere sopra le mie composizioni. Durante le prove con un gruppo musicale (compresi i Giovani Fiati Umbri) capisco che è ora di smettere perché tutti gli altri sono stanchi…
- C’è qualcosa che vorrebbe dire ai ragazzi dell’Orchestra per salutarli?
Il mio augurio è che la musica rimanga sempre parte della loro vita, anche se non diventerà la loro professione. Come scrivevo sopra, la musica è esercizio fisico, mentale, lavoro di gruppo, stima di se stessi. Posso aggiungere che la musica è impegno vero, non si imbroglia non si copia, ed alla fine di un concerto si ha la sensazione di aver fatto fare al mondo un passo in avanti, e ci si sente puliti.
Il Maestro Wesley J. Broadnax è Conductor of Bands & Orchestras Instrumental Music Education presso la Drexel University di Philadelphia
- Mr. Broadnax, could you please write your opinion about this experience?
I am very very happy to share in this wonderful collaboration with my colleagues Maestro Filippo Salemmi e Maestro Giancarlo Aquilanti. This is an important opportunity for me to share my scholarship and musicianship with these players, as well as share in new ideas regarding repertoire and rehearsal techniques. The experience will help continue the relationship that has already formed between our countries with regards to wind bands. I look forward to continuing this unique relationship for many years to come!
- Is there something you want to say to the guys to comment this experience and to greet?
I would like to say that I hope this experience continues–bring guest wind ensemble conductors (not just myself, but others) to this beautiful region of Umbria to help create an even stronger collaborative initiative between our countries. I also hope that the Città di Norcia will support these efforts for years to come, and to realize the positive benefits that music education presents for each performer. With the rich tradition of art and humanities throughout Italy, Norcia is an important city for such collaborations. You have an great teacher and conductor within the city of Norcia–Maestro Salemmi, who has worked very hard to create this collaboration with our various schools and students. Many Thanks to Maestro Salemmi!
- You have to make a long journey to take part in this master: Which is your motivation?
My motivation is two-fold: 1) Because of my wonderful friendship with Maestro Salemmi and his students, and 2) Because of my commitment to music education and this cultural collaboration. I believe both of these reasons will help continue this cultural exchange, and it definitely gives me a reason to make such a long journey across the Atlantic Ocean to be here. Also, Italy is a BEAUTIFUL country, and I love the culture, food, and music!
- Potrebbe gentilmente scrivere la sua opinione riguardo questa esperienza?
Sono veramente felice di partecipare a questa collaborazione con i miei colleghi, Maestri Filippo Salemmi e Giancarlo Aquilanti. Questa è per me un’importante opportunità per condividere le mie conoscenze e le mie competenze musicali con questi musicisti, come anche per condividere nuove idee riguardo al repertorio e alle tecniche di prova. L’esperienza aiuterà a proseguire la relazione che si è già stabilita tra i nostri paesi per quanto riguarda le orchestre di fiati. Conto di proseguire questa relazione speciale per molti anni a venire!
- C’è qualcosa che vorrebbe dire ai ragazzi per commentare questa esperienza e per salutarli?
Vorrei dire che spero che questa esperienza continui –portare direttori d’orchestra ospiti (non solo me, ma anche altri) in questa bellissima regione Umbria per aiutare a creare un’iniziativa di collaborazione ancora più forte tra i nostri paesi. Spero anche che la Città di Norcia sostenga questi sforzi negli anni a venire, e che comprenda i benefici che l’educazione musicale presenta per ogni musicista. Con la ricca tradizione di arte e cultura umanistica nell’Italia intera, Norcia è una città importante per collaborazioni di questo tipo. Avete un grande maestro e direttore nella città di Norcia, il Mestro Salemmi, che ha lavorato molto duramente per creare questa collaborazione con le nostre varie scuole e i nostri studenti. Mille grazie al Mestro Salemmi!
- Deve affrontare un lungo viaggio per prendere parte a questo master: qual è la sua motivazione?
La mia motivazione è duplice : 1) la mia bellissima amicizia col Maestro Salemmi e i suoi studenti, e 2) la mia dedizione all’educazione musicale e in particolare a questa cooperazione culturale. Spero che entrambe queste motivazioni aiuteranno a proseguire questo scambio culturale, e ciò mi dà senz’altro una spinta a compiere un così lungo viaggio attraverso l’Oceano Atlantico per giungere qui. In più, l’Italia è un Paese BELLISSIMO, e ne amo la cultura, il cibo e la musica!
Ringraziamo vivamente Giancarlo Aquilanti e Wesley Broadnax per la loro cortesia e le loro parole.
Ricordiamo che il Maestro Broadnax sarà ancora a Norcia il 16 e 17 agosto per tenere, insieme al Maestro Filippo Salemmi, il VI Master di Studio e Perfezionamento per Orchestra di Fiati con il Complesso Bandistico città di Norcia.